Cari lettori,
nell’ambito del Protocollo 4 dell’Accordo di associazione UE-Israele (riguardo ai prodotti originari e alla cooperazione amministrativa) e al fine di consentire un agevole riconoscimento del trattamento tariffario preferenziale applicabile alle merci, la banca dati TARIC è stata integrata con la lista di taluni territori (che dal giugno 1967 si trovavano sotto il controllo dell’amministrazione israeliana) per i quali è escluso il trattamento preferenziale.
A tal proposito si notifica che, dal 16 maggio 2023, l’importatore dovrà attestare sotto la propria responsabilità che “La prova dell’origine indica che la produzione che determina l’origine non ha avuto luogo all’interno dei territori che dal giugno 1967 si trovano sotto il controllo dell’amministrazione israeliana”.
In mancanza di tale attestazione, il trattamento preferenziale sarà rifiutato.
Per pronto riscontro, si allega alla presente “L’elenco delle località non ammissibili e dei relativi codici postali“.
I PROFESSIONISTI DI QVADRA
Siamo a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.